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Abbiamo già visto nel volume Spazio-Tempo dello stesso autore come la teoria della relatività speciale, considerando la velocità della luce c=costante nel vuoto e in tutti i riferimenti inerziali è incompatibile con la forza di gravità di Newton che agisce “ istantaneamente ” a distanza infinita tra i corpi. Einstein giunse alla soluzione nel 1916 dopo lunghe riflessioni che lo impegnarono nell’arco temporale che va dal 1905 al 1915, formulando la teoria della relatività generale. Nella teoria della relatività generale i principi vengono estesi ai moti accelerati a differenza della relatività…mehr

Produktbeschreibung
Abbiamo già visto nel volume Spazio-Tempo dello stesso autore come la teoria della relatività speciale, considerando la velocità della luce c=costante nel vuoto e in tutti i riferimenti inerziali è incompatibile con la forza di gravità di Newton che agisce “ istantaneamente” a distanza infinita tra i corpi. Einstein giunse alla soluzione nel 1916 dopo lunghe riflessioni che lo impegnarono nell’arco temporale che va dal 1905 al 1915, formulando la teoria della relatività generale. Nella teoria della relatività generale i principi vengono estesi ai moti accelerati a differenza della relatività speciale che fa riferimento ad osservatori solidali a sistemi di riferimento inerziali. Einstein ammette che la forza di attrazione gravitazionale di Newton non esiste, il movimento delle masse non è causato dall’attrazione gravitazionale, ma è causato dalla curvatura dello spazio-tempo in quanto la materia curva lo spazio e le masse si muovono seguendo il percorso più breve rappresentato dalle geodetiche. Si passa così dallo spazio geometrico euclideo di Newton allo spazio quadridimensionale ( x,y,z,t) di Einstein la cui geometria è non euclidea, in particolare si fa riferiamo alla geometria di Riemann.
Partendo dalle idee di Mach, Einstein giunse alla formulazione del principio di equivalenza tra il campo gravitazionale e le “ forze apparenti” che compaiono nei sistemi non inerziali ll cui eneunciato è il seguente: " ogni sistema di riferimento fermo sulla terra, immerso in un campo gravitazionale uniforme, è del tutto equivalente a un sistema di rifermento uniformemente accelerato nel vuoto(rispetto al primo)” nel quale Einstein ......Il libro è rivolto ad un pubblico curioso e affascinato dalla comprensione di una delle più grandi scoperte del XX secolo che hanno rivelato come il campo gravitazionale non è diffuso nello spazio-tempo ma “ è” lo spazio-tempo, che la curvatura dello spazio tempo non è causata dalla gravità ma “ è” la gravità, grazie all’equazione di campo di Einstein: " Geometria Spazio-Tempo=Distribuzione Massa e Energia". L’autore ha utilizzato un approccio il più possibile intuitivo, introducendo passaggi rigorosi con l’utilizzo di grafici e sintesi in grado di accompagnare il lettore curioso, anche digiuno di matematica e fisica a conoscere l’affascinate teoria che ha cambiato il mondo . Altri libri dell'autore: Geometria Analitica nel Piano I, Fondamenti di Calcolo Integrale I; Fondamenti di Calcolo Integrale II; Geometria Analitica nello Spazio, Calcolo Combinatorio e delle Probabilità, Fondamenti di Statistica I, Fondamenti di Statistica Inferenziale, Curve e Modelli, Il Limite, Il Bar Modelling(Singapore Math), Geometria Analitica nel Piano II (La Circonferenza),Geometria Analitica nel Piano II (La Parabola), Lo Spazio-Tempo.