José Ortega y Gasset, nato a Madrid il 9 Maggio 1883, è stato uno dei maggiori filosofi e sociologi spagnoli del Novecento.
Considerato un esponente dell'esistenzialismo e del prospettivismo e, in un secondo momento, del cosiddetto raziovitalismo, José Ortega y Gasset ha avuto il grande merito di aver reso la Filosofia accessibile a tutti, usando un linguaggio il più possibile semplice per meglio diffonderne il contenuto, esprimendo le sue idee in articoli, conferenze, e in chiacchierate con la gente più che con libri.
L’articolo La guerra, i popoli, gli Dei, che oggi riproponiamo all’attenzione dei nostri lettori, venne pubblicato da Ortega y Gasset il 15 Dicembre 1915 sulla rivista Summa, periodico quindicinale madrileno di informazione e cultura. Esso costituisce una brillante analisi filosofica e sociologica – per molti versi decisamente attuale – sui temi della guerra, dei nazionalismi, delle razze, delle differenze culturali e linguistiche tra i popoli e le nazioni e, soprattutto, sul concetto di mitologia e sui suoi più reconditi significati spirituali.
Considerato un esponente dell'esistenzialismo e del prospettivismo e, in un secondo momento, del cosiddetto raziovitalismo, José Ortega y Gasset ha avuto il grande merito di aver reso la Filosofia accessibile a tutti, usando un linguaggio il più possibile semplice per meglio diffonderne il contenuto, esprimendo le sue idee in articoli, conferenze, e in chiacchierate con la gente più che con libri.
L’articolo La guerra, i popoli, gli Dei, che oggi riproponiamo all’attenzione dei nostri lettori, venne pubblicato da Ortega y Gasset il 15 Dicembre 1915 sulla rivista Summa, periodico quindicinale madrileno di informazione e cultura. Esso costituisce una brillante analisi filosofica e sociologica – per molti versi decisamente attuale – sui temi della guerra, dei nazionalismi, delle razze, delle differenze culturali e linguistiche tra i popoli e le nazioni e, soprattutto, sul concetto di mitologia e sui suoi più reconditi significati spirituali.