Giallo - racconto lungo (31 pagine) - Una stranissima fondazione riserva sorprese inaspettate
Un usuraio dai capelli di un colore rosso fiammante risponde al misterioso annuncio della Lega dei Capelli Rossi, una stranissima fondazione con finalità benefiche che ha lo scopo di dare sostegno economico a chi abbia i capelli di quel particolare colore. Quando la Lega svanisce nel nulla, privando l’usuraio del sostentamento, l’uomo si rivolge a Sherlock Holmes affinché faccia luce sul mistero. È l’inizio di un’avventura che riserverà all’usuraio a ai lettori delle sorprese difficili da immaginare.
Sir Arthur Conan Doyle (Edimburgo, 22 maggio 1859 – Crowborough, 7 luglio 1930), scrittore e medico scozzese, è l'autore dei 56 racconti e 4 romanzi che rappresentano il cosiddetto "canone" sherlockiano. È l'autore capostipite del sottogenere letterario noto come giallo deduttivo, reso famoso dal personaggio del suo investigatore Sherlock Holmes, assurto poi a ruolo di icona di tutta la letteratura gialla, superando di gran lunga la fama dello stesso Arthur Conan Doyle.
Un usuraio dai capelli di un colore rosso fiammante risponde al misterioso annuncio della Lega dei Capelli Rossi, una stranissima fondazione con finalità benefiche che ha lo scopo di dare sostegno economico a chi abbia i capelli di quel particolare colore. Quando la Lega svanisce nel nulla, privando l’usuraio del sostentamento, l’uomo si rivolge a Sherlock Holmes affinché faccia luce sul mistero. È l’inizio di un’avventura che riserverà all’usuraio a ai lettori delle sorprese difficili da immaginare.
Sir Arthur Conan Doyle (Edimburgo, 22 maggio 1859 – Crowborough, 7 luglio 1930), scrittore e medico scozzese, è l'autore dei 56 racconti e 4 romanzi che rappresentano il cosiddetto "canone" sherlockiano. È l'autore capostipite del sottogenere letterario noto come giallo deduttivo, reso famoso dal personaggio del suo investigatore Sherlock Holmes, assurto poi a ruolo di icona di tutta la letteratura gialla, superando di gran lunga la fama dello stesso Arthur Conan Doyle.