Quando il Belgio non aveva ancora una letteratura nacque questo Ulenspiegel. Ulenspiegel è lo spirito e lo specchio della Fiandra. Carlo de Coster è il padre della moderna letteratura fiamminga d’espressione francese. Uscito nel 1867 "La leggenda e le eroiche, allegre e gloriose avventure d'Ulenspiegel e di Lamme Goedzak nel paese delle Fiandre e altrove" non si impose immediatamente all'attenzione dei contemporanei, ma solo in un secondo tempo venne stimato come il suo lavoro più pregevole. Il romanzo, di impronta rabelailliana, prende l'ispirazione dalla leggenda medioevale creata intorno al burlone Ulenspiegel, simboleggiante la rivolta rurale nei confronti della cultura cittadina, e la trasporta ai tempi delle lotte religiose cinquecentesche intercorrenti tra i cattolici ed i protestanti, tra i dominatori stranieri e gli oppressi. Se Ulenspiegel rappresenta emblematicamente gli ideali di libertà e di giustizia e manifesta elementi folkloristici, tradizionali e caratteri tipici del popolo fiammingo, l'amico di avventure Goedzak ne esprime, invece, il lato bonario e sensuale.