Il libro offre suggerimenti e indicazioni per l’utilizzo di Internet, dei social network e dei videogiochi nei processi di insegnamento / apprendimento della lingua e della letteratura.Partendo dalle questioni oggi più dibattute (come il rapporto tra carta e digitale; la ridefinizione degli ambienti, dei processi, dei tempi e degli strumenti della formazione; la presenza e l’utilizzo dei social network e dei videogiochi a scuola; il Web 2.0 e le forme della testualità transmediale; il dominio del virtuale nella vita reale; ecc.), l’autore coglie elementi di continuità tra la produzione letteraria del passato (epigrammi, aforismi, distici, poesia centonaria, romanzi epistolari, ecc.) con forme, stili, luoghi e tempi della comunicazione postmoderna (twitt, post, e-mail, WhatsApp, testi visivi, meccaniche di videogioco, scrittura wiki, ecc.). Il libro suggerisce di accostarsi in modo critico e consapevole allo studio della lingua e della letteratura, attraverso l’utilizzo di app e tool del così detto Web 2.0, mantenendo fermo lo sguardo al passato (anche più remoto e classico).La nuova edizione, disponibile in formato e-pub, offre tre nuovi capitoli e una conclusione “aperta” (per un upgrade continuo):- Selfie e Letteratura- Social Network, Chatterbot e Digitali sensi- Italiano 2.0 e Coding