Agire nel mondo è l’unico modo che abbiamo per sopravvivere. Essere coscienti di sé stessi e di quello che si vuole diventare è possibile solo attraverso la caduta nell’oblio e poi la rinascita. Si rifiorisce ogni volta che si decide di stravolgere tutto cambiando paese, persone, lingua e tradizioni.
Anche quando la violenza è stata il perno principale di tutta un’infanzia, rendendo il luogo in cui si abita una casa piena di mostri, si può ricominciare da zero attraverso il potere del viaggio e dell’incontro con l’ignoto. Ogni storia di violenza è una storia a sé, ma da tutte se ne può uscire spezzando questa catena infernale e liberandosi al perdono e all’accettazione.
Nessuno si salva da solo, ma tutti ci salviamo ogni giorno grazie a uno sconosciuto che ci cambia la giornata con una battuta o grazie alla natura che dona bellezza incondizionata. Il disordine e la molteplicità che caratterizzano il mondo non rendono vana la fatica di chi cerca il proprio posto per poi realizzare che la bellezza è non essere i soli.
Anche quando la violenza è stata il perno principale di tutta un’infanzia, rendendo il luogo in cui si abita una casa piena di mostri, si può ricominciare da zero attraverso il potere del viaggio e dell’incontro con l’ignoto. Ogni storia di violenza è una storia a sé, ma da tutte se ne può uscire spezzando questa catena infernale e liberandosi al perdono e all’accettazione.
Nessuno si salva da solo, ma tutti ci salviamo ogni giorno grazie a uno sconosciuto che ci cambia la giornata con una battuta o grazie alla natura che dona bellezza incondizionata. Il disordine e la molteplicità che caratterizzano il mondo non rendono vana la fatica di chi cerca il proprio posto per poi realizzare che la bellezza è non essere i soli.