STORICO - Un omicidio da risolvere, un furto di gioielli da architettare e un attentato da sventare per Giaco da Pietrasanta, pittore furfante e donnaiolo sempre a caccia di guai Ravenna, 21 gennaio 1857. Al teatro Alighieri è di scena il Rigoletto e il ruolo di Gilda è della splendida, e austriaca, Maria Von Molinaris. Un'occasione irripetibile per Giaco da Pietrasanta, che ha messo gli occhi sulla parure di oro e cristalli della cantante. La carboneria, però, prepara un'accoglienza fin troppo calda alla soprano e in uno scontro tra folla e gendarmeria il giovane Ennio Martini viene ferito, e muore proprio sotto gli occhi di Giaco. Insieme a Bruna, procace e attempata cameriera, e al rigido vigilante Giorgio Larpazi, Giaco farà di tutto per scoprire la verità sull'omicidio di Martini e indossando i panni del "Folletto", suo acrobatico e furtivo alter-ego, dovrà sventare un orribile attentato e fare i conti con un furto più complesso del previsto... Marco Phillip Massai è nato a Columbus, Mississippi, nel 1983. Dopo gli studi in medicina si dedica alla scrittura, pubblicando racconti sul Giallo Mondadori ("Datteri, seta e polvere nera" - maggio 2012; "L'Imbrattatele di Pietrasanta" - aprile 2013; "Il diavolo e la zanzara" - febbraio 2014), su riviste specializzate (Robot, Writer's Magazine Italia) e in antologie Delos Books (serie "365 racconti"... e "Il magazzino dei mondi"). Finalista e vincitore in diversi concorsi di narrativa breve (Premio Algernon Blackwood 2011, Premio GialloLuna Mondadori 2013), scrive testi teatrali e collabora con alcuni dei più importanti concorsi italiani per racconti gialli.