La memoria della betulla è costituita da 25 componimenti della poetessa molisana Maggie (all'anagrafe Maria Mancino). In questa raccolta non importa quanto il vento ci soffi contro o il freddo ci intorpidisca i sensi: la prova delle difficoltà non è che il primo passo di un ‘sentiero’ verso la piena comprensione di se stessi. Oltre le illusioni, al di sopra delle costrizioni del caso, i rami della betulla si estendono forti e rigogliosi.