Il punto focale dell’insegnamento di Nichiren ispirato al Sutra del Loto è che la condizione vitale della Buddità esiste in ogni essere vivente allo stato potenziale. Esprimendo devozione alla meravigliosa Legge del loto, tramite la recitazione di Nam myoho renge kyo, ogni persona può far emergere questa condizione vitale e manifestarla nel quotidiano. Il Budda e l’essere umano non sono due entità separate. Quello che li distingue è il fatto di essersi risvegliati alla legge universale della vita. Un insegnamento apparentemente semplice, ma che in realtà si fonda su una tradizione filosofica più che millenaria. Il testo riunisce due precedenti pubblicazioni di Esperia, I dieci mondi e La Legge meravigliosa, che costituivano estratti dell’opera proposta ora nella sua integrità. In essa l’autore esplora i principi filosofici cardine del pensiero buddista, proponendo molti spunti di riflessione collegati alle conoscenze scientifiche e alla visione della vita che caratterizza la società occidentale.