La letteratura – italiana e straniera – contiene pagine straordinarie dedicate al tema della misericordia. Il più delle volte si tratta di un argomento non protagonista, ma che emerge con forza dalle storie dei personaggi più disparati: ricchi e poveri, colti e analfabeti, credenti e non.
Il Giubileo della Misericordia indetto da papa Francesco nel 2015 è stato momento propizio per riprendere in mano capolavori noti e meno noti del panorama letterario, per rileggerli nell’ottica del perdono, dell’operosità misericordiosa, ma anche della chiusura del cuore, dell’ostinazione nel rancore e finanche della “conversione a contrario”, cioè nel passaggio dell’uomo – tremendo, ma purtroppo possibile – dall’amore capace di mettere una pietra sopra a quello che sa solo scagliare pietre contro il peccatore. Le riflessioni su questi temi spirituali all’interno di alcune opere della letteratura italiana hanno un valore che non ha scadenza temporale, ma consentono di assaporare con maggiore profondità a grandi opere del nostro patrimonio culturale. Il presente lavoro si concentra in modo particolare su due opere di due scrittori siciliani: Giovanni Verga e Luigi Capuana, con i loro rispettivi romanzi I Malavoglia e Il marchese di Roccaverdina.
Il Giubileo della Misericordia indetto da papa Francesco nel 2015 è stato momento propizio per riprendere in mano capolavori noti e meno noti del panorama letterario, per rileggerli nell’ottica del perdono, dell’operosità misericordiosa, ma anche della chiusura del cuore, dell’ostinazione nel rancore e finanche della “conversione a contrario”, cioè nel passaggio dell’uomo – tremendo, ma purtroppo possibile – dall’amore capace di mettere una pietra sopra a quello che sa solo scagliare pietre contro il peccatore. Le riflessioni su questi temi spirituali all’interno di alcune opere della letteratura italiana hanno un valore che non ha scadenza temporale, ma consentono di assaporare con maggiore profondità a grandi opere del nostro patrimonio culturale. Il presente lavoro si concentra in modo particolare su due opere di due scrittori siciliani: Giovanni Verga e Luigi Capuana, con i loro rispettivi romanzi I Malavoglia e Il marchese di Roccaverdina.