Idachi racconta la storia del suo amico speciale Mei Heili, romantico ma esplosivo, trasferitosi dalla Cina in Sicilia.
“Conobbi Heili quando avevo sedici anni e lui era un timidissimo quattordicenne appena iscritto al liceo linguistico del Quintiliano, mentre io frequentavo il terzo anno dell’alberghiero.”
“Nacque all’istante un’intesa incredibile, soprattutto quando scoprimmo l’uno dell’altro di essere musicisti.”
Sarà poi lo stesso Mei a raccontarsi in svariate pagine di diario. Una storia di una singolare intesa, di una grande amicizia, di un legame indissolubile anche quando, solo ed incompreso, Mei farà una scelta estrema…
Elia Calanni Rindina è nato a Brescia il 25 gennaio del 1995. I genitori decisero di trasferirsi in Sicilia – la loro regione d’ origine – quando Elia aveva soli tre anni; nella città di Siracusa, in cui visse il resto della sua infanzia, adolescenza e gran parte della prima giovinezza. Grazie ai suoi genitori, sviluppò già in tenera età i suoi interessi verso la musica, la letteratura e gli studi umanistici. Ciò lo spinse a frequentare nella sua città il liceo linguistico del Quintiliano, in cui cominciò a studiare la lingua e la letteratura tedesca, per poi diplomarsi nel 2014. Dopo il diploma visse un’esperienza alquanto deludente nella città di Londra. Alla fine del 2016, dopo il ritorno dalla capitale britannica, decise di iscriversi all’Università di Catania, in cui continuò a studiare tedesco ed iniziò i suoi studi di giapponese e cinese. Concluse gli studi universitari nel 2021 con una tesi sullo scrittore giapponese Mori Ōgai. Durante gli anni di liceo e di università, Elia ha sempre portato avanti – parallelamente alla letteratura – il suo amore per la musica, suonando sia da solo che con diverse band della sua città; prediligendo l’idea di scrivere canzoni proprie e suonando, addirittura, strumenti inventati e costruiti da sé. Nonostante tutto, non ha mai amato l’idea di considerarsi un musicista né tanto meno uno scrittore bensì quella di un amante della cultura, poiché non ha mai apprezzato l’idea che dei confini rigidi potessero separare nettamente ogni forma d’arte da un’altra. Dal 2022 vive in Germania, nella città di Hannover, in cui continua a scrivere e a suonare.
“Conobbi Heili quando avevo sedici anni e lui era un timidissimo quattordicenne appena iscritto al liceo linguistico del Quintiliano, mentre io frequentavo il terzo anno dell’alberghiero.”
“Nacque all’istante un’intesa incredibile, soprattutto quando scoprimmo l’uno dell’altro di essere musicisti.”
Sarà poi lo stesso Mei a raccontarsi in svariate pagine di diario. Una storia di una singolare intesa, di una grande amicizia, di un legame indissolubile anche quando, solo ed incompreso, Mei farà una scelta estrema…
Elia Calanni Rindina è nato a Brescia il 25 gennaio del 1995. I genitori decisero di trasferirsi in Sicilia – la loro regione d’ origine – quando Elia aveva soli tre anni; nella città di Siracusa, in cui visse il resto della sua infanzia, adolescenza e gran parte della prima giovinezza. Grazie ai suoi genitori, sviluppò già in tenera età i suoi interessi verso la musica, la letteratura e gli studi umanistici. Ciò lo spinse a frequentare nella sua città il liceo linguistico del Quintiliano, in cui cominciò a studiare la lingua e la letteratura tedesca, per poi diplomarsi nel 2014. Dopo il diploma visse un’esperienza alquanto deludente nella città di Londra. Alla fine del 2016, dopo il ritorno dalla capitale britannica, decise di iscriversi all’Università di Catania, in cui continuò a studiare tedesco ed iniziò i suoi studi di giapponese e cinese. Concluse gli studi universitari nel 2021 con una tesi sullo scrittore giapponese Mori Ōgai. Durante gli anni di liceo e di università, Elia ha sempre portato avanti – parallelamente alla letteratura – il suo amore per la musica, suonando sia da solo che con diverse band della sua città; prediligendo l’idea di scrivere canzoni proprie e suonando, addirittura, strumenti inventati e costruiti da sé. Nonostante tutto, non ha mai amato l’idea di considerarsi un musicista né tanto meno uno scrittore bensì quella di un amante della cultura, poiché non ha mai apprezzato l’idea che dei confini rigidi potessero separare nettamente ogni forma d’arte da un’altra. Dal 2022 vive in Germania, nella città di Hannover, in cui continua a scrivere e a suonare.