La “natura” della montagna viene esplorata in questo volume da diversi punti di vista. Dall’incontro di geografi, storici, archeologi e naturalisti si è generata una raccolta di scritti organizzata in tre momenti: discussioni metodologiche, ricerca come didattica, una scelta di siti di interesse storico-ambientale dell’Appennino ligure orientale e di aree della pianura piemontese. Emergono incontri/scontri che hanno come quadro le attività di ricerca e didattica di gruppi di studiosi che fanno riferimento alle Università di Genova e del Piemonte Orientale, di Nottingham e di Toulouse.Da anni viene proposta la pratica della ricerca come momento didattico sperimentando, con diversi approcci disciplinari, gli strumenti e i metodi della storia locale e dell’ecologia storica. Gli stessi percorsi intellettuali condivisi da Giuseppina Poggi che, con la sua biografia di naturalista interessata alla dimensione storica delle ricerche ambientali, ha contribuito a costruirli. Si incontrano nuove proposte di una archeologia delle risorse ambientali, di una microstoria geografica, di una storia della vegetazione e dell’insediamento per molti versi inedite. Inediti sono anche gli aspetti applicativi alle attività di pianificazione ambientale relative a SIC e zone protette provinciali, parchi e paesaggi: un altro modo di fare ricerca che trova maggiore spazio nelle università europee.La curatrice Roberta Cevasco, geografa, collabora sin dagli inizi alle attività del Dottorato in Geografia storica per la valorizzazione del patrimonio storico-ambientale, del Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale (Università di Genova) e del Centro per l’Analisi Storica del Territorio (Università del Piemonte Orientale).