Ci sono sempre tante parole che stanno nel mezzo tra una partenza e l’altra; tanti pensieri, accatastati, ma con ordine, che si trovano dentro una valigia.Questo libro, questo diario, nasce in quelle pause, nelle case in cui si divide o si distribuisce la vita di chi da sempre è in partenza e sempre si chiede se è un destino o se è solo un momento.Questo libro, che parla dunque di viaggi, di partenze e ritorni, parla di un continuo inizio, che è anche un’attesa, è anche una sospensione, un luogo.Il viaggio alla fine, come sempre, ci porta da qualche altra parte, più spesso troviamo qualcos'altro, scopriamo di essere qualcun altro.