Questo è l'ultimo romanzo pubblicato in vita da Jack London. Ancora una volta, come in altri testi londoniani, il tema centrale è la ricerca di una vita in armonia con la natura. La storia, che si svolge in una fattoria americana, narra il triangolo amoroso tra il rancher Dick Forrest, sua moglie Paula ed Evan Graham. Ma a spiccare è soprattutto la figura di Paula, ritratto a tutto tondo di una donna libera ed emancipata. E' anche una sorta di testamento sulle possibilità e le risorse della California all'inizio del '900, una terra che per London aveva significato moltissimo e alla quale aveva dedicato anche un romanzo "La valle della Luna"(Nobel 2011). Lo scrittore è qui concentrato sugli intrecci sentimentali e psicologici dei personaggi, con un linguaggio particolarmente diretto ed esplicito nella narrazione degli eventi: non è un caso che alla sua pubblicazione, nel 1915, "La piccola signora della grande casa" suscitò scalpore e sorpresa. La trama avanza con ritmo sempre più incalzante, fino a uno degli epiloghi più arditi di London, nel quale dovrà essere il lettore a cercare di stabilire cosa è veramente successo a Paula