Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg “La poesia è un’eco, che chiede all’ombra di ballare”, ci accingiamo a leggere i versi di Pietro Bossa con Obliqua Riga, Ruxandra Constantinescu con PICCOLE COSE, IMMENSITÀ; Valeria Rossitto con Amore Ondivago sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti. Infine, vi propongo come punto di partenza e di riflessione, la frase che dà il titolo a questa silloge: La poesia, la banca della natura di Mikhail Kuzmin.