La principessa Orsabari è fra i tantissimi schiavi portati a Roma da Pompeo Magno. Viene salvata, insieme a cinque fratelli e una sorella, da sicura morte per l’intervento di Giulia, la figlia di Gaio Giulio Cesare e promessa sposa proprio del grande trionfatore.
“Forse non sarai molto contento di sentire che sono figlia di un acerrimo nemico dei romani, Mitridate VI, re del Ponto. Sono arrivata a Roma schiava di Pompeo, in catene insieme ad altri sette fratelli. Ero così afflitta, implorante e disperata che si impietosì di me Giulia, figlia di Giulio Cesare, sacerdotessa per le supplicationes e promessa sposa di Pompeo Magno. Fummo subito tutti liberati, ma io volli restare al servizio della mia grande amica Giulia, per ringraziamento e per devozione.”
Dopo una serie di gioiose e nefaste vicende, le anime di Orsabari e di Alexis Philotheos, circa duemila anni dopo la loro morte fisica, trasmigreranno nei corpi in procreazione di Alessia Fontana e di Giulio Laurenzi.
Un romanzo storico avvincente, dove passato e presente si fondono a creare due storie parallele.
Luigi Umberto Giacomuzzi, dopo aver passato la vita fra parecchi impegni professionali e politico-amministrativi, ha poi recuperato celermente la sua vocazione letteraria, da quando, a dodici anni, aveva studiato metrica da solo con il testo di un fratello liceale. Ha pubblicato in versi: Romeo e Giulietta, Atto Quinto (Il Convivio Editore 2017); U.S.W. Un Pianeta da salvare (Aletti Editore2017); Abelardo ed Eloisa (poema - Aletti Editore 2021); I sentimenti e le emozioni dell’umanità (Tascabili di poesia - Il Convivio Editore 2022). Ha pubblicato inoltre i romanzi storici: La morte del proconsole Q.C. Metello Celere (Cervino Editore 2021); I Cantori dell’amore - i poetae novi (Aletti Editore 2022); Le poetesse del Cinquecento e l’amore verginale femminile nelle opere di Maddalena Campiglia (Youcanprint 2022). Ama molto la produzione poetica e il romanzo storico ambientato nell’antica Roma. Ha parecchie altre opere nel cassetto, sia in poesia che in prosa.
“Forse non sarai molto contento di sentire che sono figlia di un acerrimo nemico dei romani, Mitridate VI, re del Ponto. Sono arrivata a Roma schiava di Pompeo, in catene insieme ad altri sette fratelli. Ero così afflitta, implorante e disperata che si impietosì di me Giulia, figlia di Giulio Cesare, sacerdotessa per le supplicationes e promessa sposa di Pompeo Magno. Fummo subito tutti liberati, ma io volli restare al servizio della mia grande amica Giulia, per ringraziamento e per devozione.”
Dopo una serie di gioiose e nefaste vicende, le anime di Orsabari e di Alexis Philotheos, circa duemila anni dopo la loro morte fisica, trasmigreranno nei corpi in procreazione di Alessia Fontana e di Giulio Laurenzi.
Un romanzo storico avvincente, dove passato e presente si fondono a creare due storie parallele.
Luigi Umberto Giacomuzzi, dopo aver passato la vita fra parecchi impegni professionali e politico-amministrativi, ha poi recuperato celermente la sua vocazione letteraria, da quando, a dodici anni, aveva studiato metrica da solo con il testo di un fratello liceale. Ha pubblicato in versi: Romeo e Giulietta, Atto Quinto (Il Convivio Editore 2017); U.S.W. Un Pianeta da salvare (Aletti Editore2017); Abelardo ed Eloisa (poema - Aletti Editore 2021); I sentimenti e le emozioni dell’umanità (Tascabili di poesia - Il Convivio Editore 2022). Ha pubblicato inoltre i romanzi storici: La morte del proconsole Q.C. Metello Celere (Cervino Editore 2021); I Cantori dell’amore - i poetae novi (Aletti Editore 2022); Le poetesse del Cinquecento e l’amore verginale femminile nelle opere di Maddalena Campiglia (Youcanprint 2022). Ama molto la produzione poetica e il romanzo storico ambientato nell’antica Roma. Ha parecchie altre opere nel cassetto, sia in poesia che in prosa.