Seminar paper from the year 2002 in the subject Romance Studies - Italian and Sardinian Studies, grade: 1,0, University of Bonn, course: Hauptseminar: Dantes Göttliche Kömödie, language: Italian, abstract: In questo lavoro verrà discussa la questione della natura delle ombre nell’Inferno1di Dante Alighieri. A tal proposito sono stati scelti diversi passi dell’Inferno e alcuni delPurgatorio2che affermerebbero da un lato la saldezza e dall’altro la vanità delle ombre nell’oltremondo dantesco, dando così origine a contraddizioni all’interno dell‘opera e al dibattitto tra i diversi studiosi dellaDivina Commediasulla vera natura delle ombre. L’attenzione maggiore sarà comunque concentrata sulle ombre dell’Inferno. Si partirà da una presentazione dei diversi significati che il termine „ombra“ assume nellaDivina Commedia,per giungere alla teoria della generazione dell’anima, espressa da Stazio nel XXV. canto delPurgatorioche afferma l’immaterialità delle anime nell’aldilà. Verranno poi contrapposti i casi in cui l’autore si sarebbe contraddetto ed elencate le situazioni in cui Dante direttamente e indirettamente ha affermato l’immaterialità delle ombre e quelle in cui le ha descritte come esseri saldi e reali. Verranno quindi riportate le più rilevanti e contrastanti posizioni di dantisti, suddivisi in chi afferma la saldezza e chi la vanità delle ombre. Tra le due teorie verrà poi presentata una terza via di Sacchi, basata soprattutto sul confronto tra il viaggio nell‘aldilà di Dante e quello negli Inferi di Enea narrato da Virgilio nell’Eneide. Infine si cercherà di capire le ragioni delle contraddizioni presenti nella questione delle ombre e se vermanente si tratta di una distrazione o addirittura di un errore di Dante, come viene sostenuto da diversi commentatori. Verrà quindi proposta una soluzione che si basa soprattutto sulla riflessione dello Scarano3e che difende le scelte artistische dell’autore nel dare maggiore consistenza ai suoi personaggi senza andare contro le sue teorie, eliminando le contraddizioni presenti nellaDivina Commedia.