È pretendere la luna non accontentarsi di un amore che non fa sentire "le farfalle nello stomaco"? Perché mai si dovrebbe rinunciare alla ricerca di un momento d'amore e di passione unico e irripetibile? Per Sara, però, ciò non è facile da realizzare, giacché l'’educazione che le viene impartita le insegna che una ragazza deve conservare la verginità per scambiarla con un buon matrimonio, ed è un baratto che a Sara fa orrore. Il suo torto è di pensare che la luna, un giorno, si sarebbe potuta abbassare per farsi più vicina a lei, ma la luna rimane lontana nel cielo, inafferrabile, per Sara e per tante altre donne, come la zia, come la signora Camilla, l’amica Laura, forse per mancanza di coraggio. Così, se per caso un giorno l’amore arriva, è difficile da riconoscere, e questo vale per le donne, ma vale altrettanto per gli uomini, anche loro imprigionati nella logica del baratto o dell’interesse. E quando ci si rende conto di ciò che avrebbe potuto essere e non è stato, è ormai troppo tardi. Così i sentimenti si logorano, la capacità di amare resta, ma si perde il coraggio e la voglia di lottare, fino ad arrivare a scelte laceranti. Un romanzo in cui tante donne potranno riconoscersi, e che tanti uomini dovrebbero leggere.