I miti e le favole all’epoca di Google non pare abbiano più grande appeal. E nemmeno il cielo e quello che contiene. Ma non per Remo, un ragazzo borgataro al quale accade una storia formidabile. Prima ottiene un posto da medico con stipendio stratosferico; poi vive un amore con una sirena. Di quelle marine, in carne, lisca e fascino. Degli affetti, Remo, ha una visione chiara – "I sentimenti e gli amori che ci girano intorno non sono razionali. Semplicemente, quando ci si incontra e ci si riconosce, è il momento di fermarsi e abbracciarsi; non è il tempo per risolvere formule algebriche. Dell’amore non sa niente nessuno. Lo si può provare, ma non spiegare" – e la persegue. Nel frattempo gli riesce anche di aiutare i suoi amici d’infanzia, tirandoli fuori da una situazione di precariato e Co.Co.Co. ad oltranza. Ma la paura del futuro di uno di essi sarà causa di una tragedia inaspettata e sconvolgente. È difficile che accada qualcosa del genere a qualcuno di noi. Tuttavia è altrettanto impossibile che la lettura di questo sentito romanzo di Mimmo Parisi, non ci lasci dentro un sentimento di meraviglia frammisto a commozione e stupore per un’avventura che avremmo voluto vivere tutti, perché ognuno ha diritto – almeno una volta nell’esistenza – ad avventurarsi in una storia memorabile.