Il cibo non è solo nutrimento del corpo, ma soprattutto della mente che a tavola si nutre di detti, miti, leggende, favole, proverbi, superstizioni, fake news, post-verità e paradossi che mutano con i luoghi, le culture e i tempi, e che oggi i freddi dati scientifici non riescono a sostituire. Una conoscenza dello sterminato mondo dell'immaginario alimentare, che ha guidato e continua a essere presente sulla tavola, dove suscita certezze spesso fugaci, dubbi e perplessità, è una via per una migliore conoscenza di noi stessi e dell'attuale società che sta vivendo un grande cambiamento. In oltre trent'anni di Accademia Italiana della Cucina, Ballarini ne ha sentite tante, e molte ce le racconta in questo libro.