La leggenda vuole che la Riformaprotestante sia iniziata il 1° novembre 1517 con l’affifissione da parte del frate agostiniano
Martin Lutero delle 95 Tesi nelle quali condannava il modo con cui venivano predicate le indulgenze in alcune regioni tedesche,
denunciandone gli aspetti monetari, la cosiddetta “vendita delle indulgenze”.
L’Autore tratteggia la storia e la pratica delle indulgenze nel tardo
Medio Evo che hanno avuto un importante ruolo nella religiosità
del tempo e le cui offerte erano devolute per lo più alla realizzazione di opere di misericordia religiose e civili; mostra,
inoltre, come la critica alle indulgenze di Lutero rappresenti
solamente un aspetto particolare della sua interpretazione della
Sacra Scrittura che lo ha portato a rififiutare progressivamente
cinque dei sette sacramenti della Chiesa cattolica, tra i quali
l’ordinazione sacerdotale, e a dare una interpretazione completamente nuova del rito della Messa. Proprio la rivoluzionaria
teologia di Lutero è stata la causa della rottura con la Chiesa di
Roma e quindi della scomunica.
Martin Lutero delle 95 Tesi nelle quali condannava il modo con cui venivano predicate le indulgenze in alcune regioni tedesche,
denunciandone gli aspetti monetari, la cosiddetta “vendita delle indulgenze”.
L’Autore tratteggia la storia e la pratica delle indulgenze nel tardo
Medio Evo che hanno avuto un importante ruolo nella religiosità
del tempo e le cui offerte erano devolute per lo più alla realizzazione di opere di misericordia religiose e civili; mostra,
inoltre, come la critica alle indulgenze di Lutero rappresenti
solamente un aspetto particolare della sua interpretazione della
Sacra Scrittura che lo ha portato a rififiutare progressivamente
cinque dei sette sacramenti della Chiesa cattolica, tra i quali
l’ordinazione sacerdotale, e a dare una interpretazione completamente nuova del rito della Messa. Proprio la rivoluzionaria
teologia di Lutero è stata la causa della rottura con la Chiesa di
Roma e quindi della scomunica.