Attorno al IX secolo a.C., nell’attuale Tunisia, in Nord
Africa, nacque la città di Cartagine. Alla sua fondazione
parteciparono diversi popoli, tra i quali probabilmente
anche i Sardi.
Da quel momento la sua cultura divenne la più influente e la
più importante di tutto il Mediterraneo occidentale e investì
in pieno anche la vicina Sardegna. Terminata ormai da secoli
la costruzione dei nuraghi, anche nella nostra isola,
soprattutto sulla costa, attorno al VI secolo a.C., nacquero
e si svilupparono grandi e ricche città come Karaly, Sulky,
Tharros, Nora, Bithia e tante altre.
In questi centri vennero innalzati templi, mura, case, porti
e scavate vaste necropoli (come ad esempio quella di
Tuvixeddu) dove, all’interno delle tombe, spesso riccamente
decorate, venivano deposti preziosi corredi funerari che oggi
possiamo ammirare nei nostri musei archeologici.
Africa, nacque la città di Cartagine. Alla sua fondazione
parteciparono diversi popoli, tra i quali probabilmente
anche i Sardi.
Da quel momento la sua cultura divenne la più influente e la
più importante di tutto il Mediterraneo occidentale e investì
in pieno anche la vicina Sardegna. Terminata ormai da secoli
la costruzione dei nuraghi, anche nella nostra isola,
soprattutto sulla costa, attorno al VI secolo a.C., nacquero
e si svilupparono grandi e ricche città come Karaly, Sulky,
Tharros, Nora, Bithia e tante altre.
In questi centri vennero innalzati templi, mura, case, porti
e scavate vaste necropoli (come ad esempio quella di
Tuvixeddu) dove, all’interno delle tombe, spesso riccamente
decorate, venivano deposti preziosi corredi funerari che oggi
possiamo ammirare nei nostri musei archeologici.