Con le poesie raccolte in questo libro ho cercato di cogliere il multiforme manifestarsi di quel fondamentale aspetto della Vita che è l'Amore, senza il quale non ci sarebbe la Vita, anche se spesso mostra volti tenebrosi, distruttivi e autodistruttivi. E questo accade perché, credo, la Vita per manifestarsi ha bisogno di un incessante movimento attivato dal confliggere inevitabile tra le sua parti, soprattutto le sue due fondamentali polarità: la Vita e la Morte, e i loro derivati. Un conflitto che porta sofferenza, ma anche il fiorire della Vita...e la sua Evoluzione. Verso cosa? Con queste poesie cercavo anche di capire ( intuire ) un po' di più quella sfuggente Meta che, consapevoli o no, vibra nel profondo del nostro essere-sentire. Dopo il diploma all'Accademia Nazionale D'Arte Drammatica Silvio D'Amico, nel 1960, ha svolto ininterrottamente l'attività di attore in teatro, cinema, radio, televisione e doppiaggio. Negli anni Settanta ha conseguito una specializzazione in psicoterapia presso l'Istituto di Psicoterapia Analitica (IPA) e ha svolto anche l'attività di psicoterapeuta individuale e di gruppo. Dopo qualche anno ha lasciato tale attività per dedicarsi a una intensa ricerca spirituale, seguendo principalmente i grandi insegnamenti della tradizione indiana:Yoga-Vedanta, Yogananda e, soprattutto, il Buddhismo Theravada, in questo caso sotto la guida di Corrado Pensa e Neva Papachristou, all'interno dell'associazione A.Me.Co ( Associazione per la Meditazione di Consapevolezza- Vipassana ), a Roma. Nel 2010 ha pubblicato un libro di poesie (un diario spirituale): “Luce Perpendicolare”, presso le Edizioni La Parola. Nel 2014, un secondo libro: “Il Viaggio-Desiderio d'infinito”, presso lo stesso editore. E nel 2021, un terzo libro: “La sfida della Vita”, ancora con lo stesso editore.