In quest’opera teatrale del 1920 ancora una volta Pirandello affronta il tema del “doppio”, con la protagonista femminile della commedia, Evelina Morli, divisa nei sentimenti tra due affetti tra loro inconciliabili: quello per il marito da cui si è separata da molti anni, e da cui ha avuto un figlio, e quello per l’attuale convivente, con cui ha costruito una nuova famiglia.