In questo saggio si delinea, seguendo il pensiero di Erich Fromm, una sorta di “psicanalisi umanistica” della società capitalistica. L’uomo viene posto nella concretezza e nella peculiarità della propria esistenza e proprio in base ad essa viene analizzato il rapporto tra "psiche" e società contemporanea.La psicoanalisi di Freud viene rivista e filtrata attraverso il materialismo dialettico di Marx e il risultato sarà l'elaborazione di una psicanalisi materialistica e, quindi, di una critica su basi psicanalitiche del capitalismo e delle sue contraddizioni.