Nell'ultimo giorno della sua vita il capitano dei moschettieri d'Artagnan, impegnato nell'assedio della città olandese di Maastricht che gli sarà fatale, riceve la visita del suo vecchio amico Aramis, ora duca di Almeida, ed insieme ripercorrono alcune tappe della loro vita avventurosa che si è intrecciata a molti eventi che hanno caratterizzato la storia e la cultura europea del XVII secolo. In questa terza ed ultima parte del romanzo il duca di Almeida racconta a d'Artagnan come in Italia abbia ricevuto l'aiuto dell'astronomo Cassini, suo pupillo in gioventù, che lo ospita nel suo palazzo a Perinaldo e come da lì, per sfuggire ai suoi inseguitori, raggiunge Pietrabruna dove conosce la figlia del Corsaro Nero Jolanda con l'aiuto della quale riesce, raggiungendo prima Milano, a rifugiarsi finalmente in Spagna. A Maastricht quindi, il 25 giugno del 1673, si compie il destino ultimo di d'Artagnan, di cui l'amico di una vita che lì lo ha raggiunto è nunzio e testimone dolente. Terza ed ultima parte del romanzo