Personaggi straordinari per questo romanzo che profuma di mare, d’amore, di sole e di magia. Andrea vive una vita che lo sta soffocando: ha perso il lavoro da dirigente, ha un matrimonio che non gli dice più niente, un figlio diciassettenne che pensa ai fatti suoi, i soliti problemi quotidiani, sullo sfondo di una Milano livida e grigia. Non è difficile capire che servirebbe un sasso nello stagno. Il sasso si chiama Joséphine, bellissima, giovane e anche un po’ strega, come sua madre. Vive in Guadalupa, dove Andrea si è preso una breve vacanza. È l’amore, quello che ti travolge e ti cambia la vita, il razionale lascia il posto all’irrazionale e regala per qualche momento una inaspettata felicità, un ritorno ai valori essenziali dell’esistenza, nel quadro magico di un’isola dai colori così nitidi da sembrare finti. Una storia d’amore e di scelte, di speranze, di passioni e di magia, con una forza d’attrazione irresistibile, ma anche capace di farci riflettere su che cosa significhi vivere davvero. Per lasciarci, alla fine, con uno strano retrogusto di incompiutezza.