Il tessuto lirico, per il Poeta Ubaldo Armellino, è costellato di parole, di luce, di musica, di quiete. Silenzi, attraversati spesso da tensioni emotive, generati dall’inseguire la vita. Il senso delle parole è farle vibrare in ogni loro verso. Un cammino verso l’alto, verso quel qualcosa che sappia emozionare. Questa sua passione per l’amore, per la natura, a volte innovatrice, di quel pathos che colma la sua scrittura di sofferta nostalgia, per qualcosa, per qualcuno, dove la stessa anima si trova sola, pur restando nella vicinanza.