L'Occidente finge da oltre un settantennio di deprecare se stesso con una furia retorica che non riesce a celare il proprio fine reale: non procedere a nessuna redistribuzione della ricchezza e a nessuna instaurazione dell'uguaglianza sociale, distraendo l'opinione pubblica mediante fittizi progressi dei diritti civili, demonizzazioni di comodo e riscrittura del Passato. Fedele da sempre a un'idea alta della letteratura, Shalmaneser ne allenta il rigore in questo pamphlet allegramente eterodosso che smaschera le tante miserie intellettuali con le quali il ceto intellettuale ha perniciosamente slegato gli uomini dalle loro radici e le parole dal loro senso.