Il volume ricostruisce la ricezione dello Stoicismo nel Medioevo in autori compresi tra il V e il XIV secolo. Condotto sulla base del metodo dossografico – il confronto tra le opinioni dei filosofi – lo studio si propone principalmente di contrastare la teoria comunemente condivisa secondo cui la ricezione medievale dello stoicismo fu per gli intellettuali del tutto inconsapevole e secondo cui la lettura medievale degli autori classici avvenne solo per il tramite di raccolte antologiche.