Nei suoi studi sulla cultura Lotman ha espresso in modo implicito diverse idee che sono state rese esplicite dalla mediasfera contemporanea. Il presente articolo ha lo scopo di spiegare la connessione tra la semiotica della cultura di Lotman e la transmedialità come una delle pratiche comunicative più innovative di oggi. In questo modo la transmedialità si colloca nel contesto dell’autocomunicazione della cultura come meccanismo che ha funzioni creative e mnemoniche. Perciò il concetto non è legato solamente alle questioni della costruzione testuale ma soprattutto all’esistenza processuale del testo all’interno della cultura nei diversi linguaggi e discorsi dei media nel corso del tempo. Spiegando le origini e gli sviluppi del concetto dell’autocomunicatività di Lotman, centrale per la comprensione della cultura nel suo insieme, l’articolo mette in luce contemporaneamente le aree della semiotica della cultura lotmaniana che riteniamo rilevanti e produttive per la ricerca contemporanea sulla transmedialità.