Questo piccolo saggio nasce dall'esperienza del dolore vissuta dell'autore; una sofferenza quasi intollerabile, provata dopo un'accidentale caduta in casa che gli ha procurato una frattura alla spalla destra. L'autore, Gennaro K., come racconta in alcune note autobiografiche, presenti nel testo, ha toccato la depressione quasi profonda, essendo una persona altamente sensibile, ovvero ha sperimentato ciò che i Mistici definiscono la “Notte Oscura” dell'Anima, ma si è salvato grazie al suo talento per la scrittura e alla sua “Intelligenza Emotiva”. Lasciamo al lettore scoprire il resto...