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In questo libro si ripercorre la vallata del Marecchia, indagando dapprima il ritrovamento ottocentesco di armi ed oggetti bronzei occultati nei "ripostigli" di Casalecchio di Verucchio, poi di idoletti, ovvero piccole sculture di bronzo raffiguranti divinità, scoperte a partire dalle pendici della collina riminese di Covignano, come il Marte oggi al Museo di Cleveland, fino alle località, apparentemente più impervie per gli antichi, del Montefeltro: Sant'Igne, Pennabilli, Scavolino, Carpegna e Sestino.
In questo itinerario, scandito cronologicamente fra l'età villanoviana e la preromana,
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Produktbeschreibung
In questo libro si ripercorre la vallata del Marecchia, indagando dapprima il ritrovamento ottocentesco di armi ed oggetti bronzei occultati nei "ripostigli" di Casalecchio di Verucchio, poi di idoletti, ovvero piccole sculture di bronzo raffiguranti divinità, scoperte a partire dalle pendici della collina riminese di Covignano, come il Marte oggi al Museo di Cleveland, fino alle località, apparentemente più impervie per gli antichi, del Montefeltro: Sant'Igne, Pennabilli, Scavolino, Carpegna e Sestino.

In questo itinerario, scandito cronologicamente fra l'età villanoviana e la preromana, si mostrano relazioni politiche, cultuali e commerciali che, attraverso le vie marittime dell'Adriatico, aprono il Montefeltro non solo all’area padana, ma anche alla frequentazione di Etruschi, di Piceni e addirittura di Greci del Peloponneso.

L'autore
Cristina Ravara Montebelli, archeologa di professione, organizzatrice di mostre e convegni. Da anni è impegnata in ricerche d’archivio riguardanti l’archeologia, il collezionismo e la storia del riminese nel XIX secolo. Ha partecipato in qualità di ricercatrice ai Progetti Europei ROMIT, ADRIAS, B.A.R.C.A, come relatrice a Convegni nazionali e internazionali, in veste di docente a seminari universitari ed a varie edizioni della International Summer School “Mediterraneo” dell’Università di Bologna (2007-2009). E' cultore della materia (Topografia antica) presso il Dipartimento Beni Culturali, Università di Bologna, Campus di Ravenna. Ha al suo attivo una cinquantina di articoli scientifici e varie monografie archeologiche: Crustumium, Archeologia adriatica fra Cattolica e San Giovanni in Marignano (2007); Archeologia navale. Cronaca di un rivenimento adriatico. Le stele di Novilara (2007); Halieutica. Pescatori nel mondo antico (2009); La valle degli idoli. Bronzi preromani da Casalecchio e dalla Valmarecchia. Fonti archeologiche d'archivio (2013) e la curatela del volume collettaneo Alea iacta est. Giulio Cesare in Archivio (2010).