Dopo la pandemia è scoppiata la guerra. Molti focolai sono esplosi, la gente è spaventata. Si teme il conflitto nucleare. Aumenta la paura e l'aggressività, nipoti che derubano i nonni; la colf che si vendica, per un sogno infranto, massacrando con un piccone tutti gli oggetti della casa in cui aveva trovato lavoro; una giovane donna che ossessivamente si fa coinvolgere in situazioni in cui lei esplicita il desiderio di diventare un'attrice, ma trova ovunque inganni e fraintesi; una tavolata in una trattoria dove regna il caos... E ancora altre situazioni nelle quali sempre incombe la paura, il tutto in otto racconti che gettano uno sguardo su un mondo che sta cambiando velocemente, tanto da far sembrare la guerra quasi come il male minore.
Anna Maria Paolucci risiede a Roma. Ha pubblicato racconti con la Mondadori e vinto due Concorsi letterari, nel Comune di Pieve di Cento e nel Comune di Faenza. Ha pubblicato “Il sogno della cozza” e “Family spray” con la Herald Editore. “Covid e non covid” con la Montag.
Anna Maria Paolucci risiede a Roma. Ha pubblicato racconti con la Mondadori e vinto due Concorsi letterari, nel Comune di Pieve di Cento e nel Comune di Faenza. Ha pubblicato “Il sogno della cozza” e “Family spray” con la Herald Editore. “Covid e non covid” con la Montag.