Nell'articolo “La religion et les religions”, apparso sul numero di settembre-ottobre 1910 della rivista La Gnose, René Guénon si riferisce a Matgioi chiamandolo nostro maestro... Semplice formula di cortesia e di rispetto nei confronti del più anziano esploratore dei sentieri della Tradizione, oppure riconoscimento doveroso di una effettiva funzione magistrale? A noi sembra che, con o senza l'iniziale maiuscola, possa senz'altro ritenersi che Matgioi abbia svolto un ruolo di maestro, nei confronti del poco più che ventenne Guénon, quanto meno nel dominio specifico della sapienza estremo-orientale. Questo convincimento, che potrebbe essere, pensiamo, suffragato da una approfondita analisi comparativa delle opere dei due autori, lo ricaviamo sia dai non pochi richiami di Guénon all'opera di Matgioi sia, soprattutto, dalla spiccata personalità iniziatica e dalla profondità delle conoscenze di quest'ultimo, che non potevano mancare di incidere profondamente, in senso costruttivo, sul pensiero in via di formazione del grande tradizionalista francese.
Indice dei Contenuti
Un Maestro di Guénon
Prefazione
Laotsé
Le Concordanze Taoiste
Il Tao
Il Te
Le Azioni e Reazioni Concordanti
Il Kan-Ing
Le Gerarchie Taoiste e le Società Segrete
Le Scienze Sacre. Patogenesi Cinese
Il Taoismo Contemporaneo
Appendice I - Dall'altro lato del muro
Appendice II - Gli addii del Saggio
Indice dei Contenuti
Un Maestro di Guénon
Prefazione
Laotsé
Le Concordanze Taoiste
Il Tao
Il Te
Le Azioni e Reazioni Concordanti
Il Kan-Ing
Le Gerarchie Taoiste e le Società Segrete
Le Scienze Sacre. Patogenesi Cinese
Il Taoismo Contemporaneo
Appendice I - Dall'altro lato del muro
Appendice II - Gli addii del Saggio