Giallo - saggio (47 pagine) - Una possibile cronologia delle avventure del Canone
Ricostruire la vita del più grande investigatore del mondo attraverso le sue storie significa – da un lato – attenersi rigidamente al Canone, e dall’altro essere consapevoli della necessità di rendere conto di alcune contraddizioni in cui l’Autore, non essendosi posto il problema di creare una continuità tra le diverse avventure, è inevitabilmente caduto. Da questo lavoro emergono alcuni spunti di riflessione in grado di arricchire l’iconografia tradizionale dei due protagonisti, e uno spessore umano che niente toglie al loro destino di immortalità.
Massimiliano De Luca è nato a Firenze nel 1968. Dai 19 ai 35 anni ha speso le sue giornate in officine, caserme, uffici, alberghi, comunità – lavorando dove e come poteva, e continuando a studiare senza un piano, accumulando titoli di studio senza mai sperare che un giorno servissero a qualcosa: la maturità scientifica, poi laurea Scienze Politiche, diploma di specializzazione come Operatore per le marginalità sociali, master in Counseling e Formazione, Programmazione e valutazione delle politiche pubbliche, dottorato in Analisi dei conflitti nelle relazioni interpersonali e interculturali. Dai 35 ai 52 si è convertito in educatore, progettista, docente universitario, sociologo, ma non ha dimenticato tutto quello che è successo prima. È questa la peculiarità della sua formazione: aver vissuto contemporaneamente l’esperienza del lavoro necessario e quella dello studio – due percorsi completamente diversi sul piano materiale ed emotivo, di cui cerca continuamente un punto di sintesi che faccia di lui ein anstàndiger Menschun, un uomo decente. Ha esordito con il romanzo di formazione Le stelle sul soffitto (La Strada, 1997), a cui è seguito il primo noir Sotto gli occhi (segnalazione d’onore Premio Mario Conti Città di Firenze, La Strada, 1998); ha vinto i premi Città di Firenze e Amori in corso/Città di Terni per la sceneggiatura del cortometraggio Un’altra vacanza (EmmeFilm, 2002), e pubblicato il racconto Solitario nell’antologia dei finalisti del premio Orme Gialle (2002). Finalista anche nel 2014 al festival letterario Grado Giallo, è presente nell’antologia 2016 del premio Radio1 Plot Machine con il racconto Storia di pugni e di gelosia (RAI-ERI). Per i tipi di Delos Digital ha scritto gli apocrifi Sherlock Holmes e l’avventura dell’uomo che non era lui (2016), Sherlock Holmes e il mistero del codice del Bardo (2017), Sherlock Holmes e l’avventura del pranzo di nozze (2019). Negli ultimi anni lavora come sociologo nell’ambito della comunicazione e del welfare, e svolge attività di docenza e formazione in ambito universitario. Tra i suoi ultimi saggi: Identità, ruoli, società (YCP, 2017), UniDiversità: i percorsi universitari degli studenti con svantaggio (et. al., ANCI, 2018). Con Linea Gotica (Damster, 2019) ha vinto il primo premio per il romanzo inedito Garfagnana in giallo/Barga noir. Il breve saggio Resistere è fare la nostra parte è stato pubblicato nel numero 59 della rivista monografica Prospektiva dal titolo Oltre l’antifascismo (2019). Dal 2015 cura il suo blog di analisi politica e sociale osservatorio7.
Ricostruire la vita del più grande investigatore del mondo attraverso le sue storie significa – da un lato – attenersi rigidamente al Canone, e dall’altro essere consapevoli della necessità di rendere conto di alcune contraddizioni in cui l’Autore, non essendosi posto il problema di creare una continuità tra le diverse avventure, è inevitabilmente caduto. Da questo lavoro emergono alcuni spunti di riflessione in grado di arricchire l’iconografia tradizionale dei due protagonisti, e uno spessore umano che niente toglie al loro destino di immortalità.
Massimiliano De Luca è nato a Firenze nel 1968. Dai 19 ai 35 anni ha speso le sue giornate in officine, caserme, uffici, alberghi, comunità – lavorando dove e come poteva, e continuando a studiare senza un piano, accumulando titoli di studio senza mai sperare che un giorno servissero a qualcosa: la maturità scientifica, poi laurea Scienze Politiche, diploma di specializzazione come Operatore per le marginalità sociali, master in Counseling e Formazione, Programmazione e valutazione delle politiche pubbliche, dottorato in Analisi dei conflitti nelle relazioni interpersonali e interculturali. Dai 35 ai 52 si è convertito in educatore, progettista, docente universitario, sociologo, ma non ha dimenticato tutto quello che è successo prima. È questa la peculiarità della sua formazione: aver vissuto contemporaneamente l’esperienza del lavoro necessario e quella dello studio – due percorsi completamente diversi sul piano materiale ed emotivo, di cui cerca continuamente un punto di sintesi che faccia di lui ein anstàndiger Menschun, un uomo decente. Ha esordito con il romanzo di formazione Le stelle sul soffitto (La Strada, 1997), a cui è seguito il primo noir Sotto gli occhi (segnalazione d’onore Premio Mario Conti Città di Firenze, La Strada, 1998); ha vinto i premi Città di Firenze e Amori in corso/Città di Terni per la sceneggiatura del cortometraggio Un’altra vacanza (EmmeFilm, 2002), e pubblicato il racconto Solitario nell’antologia dei finalisti del premio Orme Gialle (2002). Finalista anche nel 2014 al festival letterario Grado Giallo, è presente nell’antologia 2016 del premio Radio1 Plot Machine con il racconto Storia di pugni e di gelosia (RAI-ERI). Per i tipi di Delos Digital ha scritto gli apocrifi Sherlock Holmes e l’avventura dell’uomo che non era lui (2016), Sherlock Holmes e il mistero del codice del Bardo (2017), Sherlock Holmes e l’avventura del pranzo di nozze (2019). Negli ultimi anni lavora come sociologo nell’ambito della comunicazione e del welfare, e svolge attività di docenza e formazione in ambito universitario. Tra i suoi ultimi saggi: Identità, ruoli, società (YCP, 2017), UniDiversità: i percorsi universitari degli studenti con svantaggio (et. al., ANCI, 2018). Con Linea Gotica (Damster, 2019) ha vinto il primo premio per il romanzo inedito Garfagnana in giallo/Barga noir. Il breve saggio Resistere è fare la nostra parte è stato pubblicato nel numero 59 della rivista monografica Prospektiva dal titolo Oltre l’antifascismo (2019). Dal 2015 cura il suo blog di analisi politica e sociale osservatorio7.