Fu per lui e pochi altri che sette anni fa proposi a Nicola Crocetti la rubrica di inediti “Cantiere” che, proprio in questo settembre 2016, ho deciso di interrompere nella sua cadenza mensile, perché la poesia “fisicamente in-sopportabile” come quella di Daniele Pietrini è rara, se non rarissima. Sotto morfina, negli ultimi mesi, Daniele ha scritto un’opera lucida e co-raggiosissima sulla propria fine, che sapeva imminente e dalla quale è stato purtroppo raggiunto, sempre in questo settembre, mentre noi preparavamo queste note.