Scritto nel 1983 senza alcun riferimento bibliografico, l'Autore percorre una strada molto complessa: partendo dalla fisicità del proprio io si va alla scoperta di una Realtà interiore che culmina nella sensazione di appartenenza ad una Forza Superiore e Assoluta. La metodologia è innovativa e pur basandosi sui filosofi cristiani Marcel e Maritain, l'approccio al Cristianesimo diventa una meta prefissata senza diventare una semplice catechesi. Lo Spirito in noi viene concepito come Visione Esterna sovrapposta alla Visione Interna: questa riflessione sconvolgerà molti concetti già dati per scontati.