9,49 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
  • Format: ePub

‘L’Abbazia tra gli ulivi’ narra vicende che si svolgono in Gargano all’inizio della primavera del 1556. La narrazione si snoda lungo i sentieri della ‘Montagna Sacra’: inizia sulle mulattiere ai bordi del lago di Varano, condivide i ritmi di vita propri dell’Abbazia di Calena, termina nella Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Il Gargano è periferia del Regno di Napoli, assoggettato alla Corona di Aragona. Il Mare Adriatico è crogiolo di interessi contrastanti: su di esso si affacciano etnie e culture diverse (Regno di Napoli, Stato Pontificio, Repubblica di Venezia, Repubblica…mehr

Produktbeschreibung
‘L’Abbazia tra gli ulivi’ narra vicende che si svolgono in Gargano all’inizio della primavera del 1556. La narrazione si snoda lungo i sentieri della ‘Montagna Sacra’: inizia sulle mulattiere ai bordi del lago di Varano, condivide i ritmi di vita propri dell’Abbazia di Calena, termina nella Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Il Gargano è periferia del Regno di Napoli, assoggettato alla Corona di Aragona. Il Mare Adriatico è crogiolo di interessi contrastanti: su di esso si affacciano etnie e culture diverse (Regno di Napoli, Stato Pontificio, Repubblica di Venezia, Repubblica di Ragusa, Impero Ottomano…), scorrazzano flotte corsare e ciurme piratesche. L’Europa vive profondi sconvolgimenti economici, politici, religiosi, sociali.Gabriel, monaco galiziano, pellegrino diretto in Terra Santa, è l’‘io-narrante’. La storia di Gabriel interseca le storie di Raphaël, già lanzichenecco bretone, Mëcaëlë, capraio garganico, Benedicto, Abbate di Calena, … L’Abbazia di Calena, già ricchissima e potente, è intenta a contenere la situazione economica deprimente, a valorizzare il ruolo culturale acquisito durante secoli, ad arginare le mire di possesso di un feudatario. I Canonici, guidati da Benedicto, perseguono con dedizione e tenacia i dettami della Regola (‘Ora, Lege, Labora’), tra l’indigenza della più gran parte della popolazione e l’opulenza di pochi possidenti, arroganti nelle loro Case-Castello.Le vicende si susseguono, ora usuali ora impreviste, in un’atmosfera semplice, umanissima anche quando crudele, pervasa da afflati di spiritualità.