Ho superato il fiume
Oltrepassato la montagna
Completato il mio viaggio
E bussato al tuo sonno
Ti ho portato le labbra dolci del mattino
di Engjëll I. Berisha
traduzione a cura di Maria Miraglia
Molteplici le interpretazioni del sogno da Sigmund Freud ad Aristotele a tanti altri. Interpretazioni che hanno aperto la via alla comprensione dell’inconscio, del subconscio. Tuttavia, se e quando vogliamo parlare di sogno nelle poesie di Engjëll I. Berisha, dobbiamo sì pensare a un percorso di pensiero che oscilla tra il conscio e l’inconscio, ma anche a una condizione di relativo, parziale distacco dalla realtà presente mentre la mente ripercorre i sentieri di un tempo passato. Questo tiene il lettore sospeso tra le esperienze vissute dall’autore e tutto ciò che le stesse hanno lasciato dentro di lui.
Emozioni tenute soffocate, ma ancora talmente vive da forzare i cancelli del subconscio per emergere, per ricordare che sono ancora là, che il tempo può nascondere ma non cancellare. L’aprirsi tra il vecchio e il nuovo,tra il reale e il desiderio, la mescolanza tra le passate emozioni e le nuove sensazioni si manifestano in un’atmosfera di sogno a occhi aperti. E questa narrazione poetica diviene essa stessa un motivo di grande originalità, che incuriosisce e attrae il lettore conducendolo a nuovi livelli di percezione.
Dr. Saverio Sinopoli
Presidente di P. Neruda
Oltrepassato la montagna
Completato il mio viaggio
E bussato al tuo sonno
Ti ho portato le labbra dolci del mattino
di Engjëll I. Berisha
traduzione a cura di Maria Miraglia
Molteplici le interpretazioni del sogno da Sigmund Freud ad Aristotele a tanti altri. Interpretazioni che hanno aperto la via alla comprensione dell’inconscio, del subconscio. Tuttavia, se e quando vogliamo parlare di sogno nelle poesie di Engjëll I. Berisha, dobbiamo sì pensare a un percorso di pensiero che oscilla tra il conscio e l’inconscio, ma anche a una condizione di relativo, parziale distacco dalla realtà presente mentre la mente ripercorre i sentieri di un tempo passato. Questo tiene il lettore sospeso tra le esperienze vissute dall’autore e tutto ciò che le stesse hanno lasciato dentro di lui.
Emozioni tenute soffocate, ma ancora talmente vive da forzare i cancelli del subconscio per emergere, per ricordare che sono ancora là, che il tempo può nascondere ma non cancellare. L’aprirsi tra il vecchio e il nuovo,tra il reale e il desiderio, la mescolanza tra le passate emozioni e le nuove sensazioni si manifestano in un’atmosfera di sogno a occhi aperti. E questa narrazione poetica diviene essa stessa un motivo di grande originalità, che incuriosisce e attrae il lettore conducendolo a nuovi livelli di percezione.
Dr. Saverio Sinopoli
Presidente di P. Neruda