In un remoto fiordo norvegese un pescatore viene sbranato dai pesci. A Gerusalemme durante la conquista della città da parte dei Crociati nessuno ricorda un'inconsueta apparizione. La dottoressa Zebria sta cercando di curare il cancro con l'aiuto di un fisico delle particelle. Alla Mecca, l'annuale festa del pellegrinaggio si trasforma in una strage di massa. Bizzarre variazioni magnetiche e gravitazionali sono solo la punta dell’iceberg di qualcosa di molto più grande, un'increspatura nello spazio-tempo, un passaggio che minaccia d'inghiottire l'umanità come dal buco di un lavandino che si affaccia sull'abisso, l'abisso di Coriolis. La storia si dipana in tre episodi tra i quali sono inserite le migliori storie raccontate da Lukha B. Kremo. Tredici racconti (dal 1999 al 2013) scelti tra i migliori di Lukha B. Kremo (due volte finalista al premio Urania), in cui s'indagano le ripercussioni più inquietanti della scienza e della tecnologia. Tra questi, “Il gatto di Schrödinger”, che nel dicembre 2011 ha raggiunto la prima posizione assoluta di vendite nella classifica generale Amazon e il funambolico “Labyrinthus”, un sentito omaggio a uno dei padri della fantascienza italiana, Lino Aldani.