6 A.C. La giovane Dagmar, cresciuta Romana, viene riportata con forza ai suoi genitori naturali al di là del limes. Inizierà così la sua nuova vita tra le genti della tribù degli “Orsi Bruni” del popolo degli Juti, vivendo inizialmente in conflitto con la nuova famiglia e con le genti così diverse da ciò che aveva sempre contraddistinto il suo mondo. Non sarà facile abituarsi alla nuova realtà, ma il tempo e gli eventi sono capaci di plasmare ogni cosa sino a trasformarla in un’indomita guerriera capace di condurre gli uomini sin negli inferi.
6 D.C. Lucilla Caecinae è divenuta un’abile atleta seguendo gli insegnamenti del centurione in congedo Quinto Tauro Sannino e la sua voglia di rivalsa sul mondo e soprattutto sugli uomini la porta a fare scelte non sempre condivise dalla sua famiglia. Si butta, anima e corpo, nel mondo delle corse delle bighe e per far questo è costretta a travestirsi e comportarsi da uomo.
Nello stesso periodo i fratelli acquisiti di Lucilla, i centurioni Fulvus e Demetrio, hanno appena avuto il battesimo del fuoco nella lontana Sirmium. Demetrio, ferito e disperso, viene ricercato dal fratello al di là del fiume che delimita le terre dei Romani. L’antica lancia che porta impresso il simbolo della famiglia Caecinae, è perduta e questo evento segna indelebilmente le future scelte di Demetrio.
9 D.C. Battaglia di Teutoburgo. Il principe dei Cherusci, Arminio, alleato dei Romani e comandante di un drappello di cavalleria germana, scatena una terribile rappresaglia contro i suoi alleati. Dopo aver riunito numerose tribù “Barbare” attacca, per tre giorni, tre intere legioni decretandone la completa distruzione. In questo contesto burrascoso i protagonisti intrecceranno le loro vite ed i loro destini.
6 D.C. Lucilla Caecinae è divenuta un’abile atleta seguendo gli insegnamenti del centurione in congedo Quinto Tauro Sannino e la sua voglia di rivalsa sul mondo e soprattutto sugli uomini la porta a fare scelte non sempre condivise dalla sua famiglia. Si butta, anima e corpo, nel mondo delle corse delle bighe e per far questo è costretta a travestirsi e comportarsi da uomo.
Nello stesso periodo i fratelli acquisiti di Lucilla, i centurioni Fulvus e Demetrio, hanno appena avuto il battesimo del fuoco nella lontana Sirmium. Demetrio, ferito e disperso, viene ricercato dal fratello al di là del fiume che delimita le terre dei Romani. L’antica lancia che porta impresso il simbolo della famiglia Caecinae, è perduta e questo evento segna indelebilmente le future scelte di Demetrio.
9 D.C. Battaglia di Teutoburgo. Il principe dei Cherusci, Arminio, alleato dei Romani e comandante di un drappello di cavalleria germana, scatena una terribile rappresaglia contro i suoi alleati. Dopo aver riunito numerose tribù “Barbare” attacca, per tre giorni, tre intere legioni decretandone la completa distruzione. In questo contesto burrascoso i protagonisti intrecceranno le loro vite ed i loro destini.