Che cosa siamo? Perché viviamo? Qual è il vero scopo delle più grandi istituzioni religiose? Perché è così difficile vivere una vita felice? C’è veramente qualcuno che tira i fili nell’ombra, allo scopo di tenere la gente schiava della propria ignoranza? Perché? “L’allievo e il maestro, riflessioni sull’esistenza”, cerca di far luce su questioni troppo spesso poco analizzate; è un concentrato delle conoscenze dell’autore riguardo la vita, intesa come esistenza spirituale e materiale. Tramite i due protagonisti, l’allievo e il maestro, due figure astratte “presenti” in ognuno di noi, tratta della realtà e del vivere, cercando risposte alle domande esistenziali ma relazionandole con il quotidiano, troppo spesso distinto dalla scena ideale che i grandi pensatori ci fanno sognare.