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Nel capitolo 1 (La cultura umanistica) si sottolinea come l’umanesimo oggi non può essere considerato e proposto unicamente come difesa di una particolare cultura e di particolare tradizione storico-letteraria ma, secondo la lezione dell’americano Dewey, deve essere intesa in maniera più ampia, come cultura attiva, operosa, che “sa fare”, capace di modificare il mondo; la formazione classica deve essere tale da coniugare concrete capacità specialistiche ed idee generali in un unico percorso. Solo così il valore dell’umanesimo potrà essere socialmente riconosciuto ed il liceo classico tornare…mehr

Produktbeschreibung
Nel capitolo 1 (La cultura umanistica) si sottolinea come l’umanesimo oggi non può essere considerato e proposto unicamente come difesa di una particolare cultura e di particolare tradizione storico-letteraria ma, secondo la lezione dell’americano Dewey, deve essere intesa in maniera più ampia, come cultura attiva, operosa, che “sa fare”, capace di modificare il mondo; la formazione classica deve essere tale da coniugare concrete capacità specialistiche ed idee generali in un unico percorso. Solo così il valore dell’umanesimo potrà essere socialmente riconosciuto ed il liceo classico tornare ad essere una scuola valida e adeguatamente frequentata.

Nel capitolo 2 (La scuola classica italiana) viene presentato un breve profilo storico della nostra scuola classica nazionale: come e quando è nata, quali i suoi caratteri, che cosa, in particolare, ha significato il latino ed il greco nella scuola italiana, perché non c’è stato alcun ammodernamento in Italia a questo riguardo a differenza di quanto è accaduto in altre nazioni europee.

Nel capitolo 3 (Docenti e studenti) si presentano alcuni dei limiti più tipici del liceo classico (l’eccessiva dottrina professorale, la chiusura dei professori in una didattica basata solo sulla teoria e sulla centralità della materia, l’assenza di una formazione pedagogica moderna, l’assenza di metodologie nuove, aperte, e flessibili, l’inutile eterno lamento sulla condizione del docente, l’assenza di idee e prospettive)

Nel capitolo 4 (Oltre la tradizione) esamino tutte le nuove possibilità che, con un coraggioso cambiamento di percorso, potrebbero dischiudersi ad un “nuovo liceo classico”: l’introduzione di nuovi metodi nell’insegnamento del latino e del greco (metodo natura), le competenze nella comunicazione, il digitale per umanisti, l’accettazione delle nuove forme della cultura contemporanea