«Il sistema italiano presenta un’anomalia dovuta a una combinazione unica di poteri economico, politico e mediatico nelle mani di un solo uomo, l’attuale presidente del consiglio dei ministri italiano, e al fatto che il governo italiano controlla, direttamente o indirettamente, tutti i canali televisivi nazionali»[Risoluzione del Parlamento Europeo, 22 aprile 2004]