Il racconto è caratterizzato da una satira acuta e intelligente che prende spunto dai fatti narrati nella Bibbia e li stravolge in modo ironico sapendo inserire tra le righe l’insofferenza derivante dalla non accettazione dello spietato destino umano in quanto insensato, dal momento che un’intelligenza superiore avrebbe dovuto creare un mondo perfetto e quindi un uomo perfetto.