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Seminar paper from the year 2004 in the subject History of Europe - Middle Ages, Early Modern Age, grade: 1, University of Bologna, course: Storia moderna dell'Asia, language: Italian, abstract: Nel 11 secolo il popolo turco affluì dall’Est e dall’interno dell’Asia all’Ovest e arrivò sulla peninsola di Anatolia nel mare Mediterraneo. Dopo la costituzione dello stato e la consolidazione delle tribù passarono all’altra sponda, in Europa. Nel 1353 occuparono Gallipolli e conquistarono sotto Sultano Murad nel 1360 Adrianopoli (Edirne). A quell’epoca fu fondata la fanteria dei giannizzeri, una…mehr

Produktbeschreibung
Seminar paper from the year 2004 in the subject History of Europe - Middle Ages, Early Modern Age, grade: 1, University of Bologna, course: Storia moderna dell'Asia, language: Italian, abstract: Nel 11 secolo il popolo turco affluì dall’Est e dall’interno dell’Asia all’Ovest e arrivò sulla peninsola di Anatolia nel mare Mediterraneo. Dopo la costituzione dello stato e la consolidazione delle tribù passarono all’altra sponda, in Europa. Nel 1353 occuparono Gallipolli e conquistarono sotto Sultano Murad nel 1360 Adrianopoli (Edirne). A quell’epoca fu fondata la fanteria dei giannizzeri, una forza militare permanente e altamente disciplinata composta di schiavi cristiani giovani. Nel 1386 la Macedonia e l’Albania venivano conquistate dai Turchi e nel 1389 l’esercito serbo veniva sconfitto sul campo dei merli (kossowo polje). Constantinopoli era così sbarrata dagli altri stati europei. 1 Da quell’epoca l’impero turco presentò con il suo impulso d’espansione una minaccia per l’Ungheria e l’Austria e tutto il resto dell’ Occidente cristiano. Dopo le sconfitte delle crociate cristiane a Nikopolis nel 1396 e Varna nel 1444 ci fu come coronamento dell’espansione turca nel 1453 la conquista di Constantinopoli. La Serbia diventava una provincia turca nel 1459 e dopo l’occupazione della Bosnia i Turchi avanzarono fino in Carinzia (regione d’Austria), ma dopo aver devastato, rubato e fatto bottino si ritirarono di nuovo. Fra il 1473 e il 1483 sono attestate cinque calate. Nel 1520 Sultano Sulayman II, il Magnifico, salì al governo. Nel 1521 conquistò Belgrado, poi Rhodos. Nel 1526 lottò contro gli Ungheresi a Mohacs e nel 1529 fu davanti a Vienna, dove dovette dopo gravi perdite e sei giorni d’assedio (9 – 14 ottobre) ritirarsi. Nel 1541 la più grande parte dell’Ungheria era una provincia turca, a Ofen risiedeva un pasha turco e Gran und Szekesfehervar furono dal 1543 in mano turca. Dopo continui incidenti di frontiera nel 1547 una pace – piuttosto un armistizio per cinque anni - fu accordata, in cui l’imperatore tedesco Ferdinand I dovette impegnarsi a pagare ogni anno un tributo al Sultano. L’impero ottomano era arrivato alla sua espansione massima. Dopo un altra guerra nel 1566 contro i Turchi vicino alla fortezza Szigeth, nel 1568 fu fatto un accordo di pace. Malgrado ciò una situazione di continua guerra restava fino alla pace di Zsitvatorok nel 1606. [...] 1 Walter Sturminger: Die Türken vor Wien in Augenzeugenberichten, Düsseldorf 1968, p. 11