"L'assenza segreta" è un resoconto della cortina di ombre che nasconde l'estro di compositrici femminili nella storia della musica, almeno sino al secolo XIX. Se la disposizione femminile a comporre musica rimase per così tanto tempo allo stato potenziale, ciò non avvenne soltanto in seguito a pregiudizi di genere: le spesso stereotipate metafore basate sul rapporto tra una soggettività maschile e un'oggettività femminile contribuirono ad innalzare la donna al rango di Musa ispiratrice e dedicataria.