Storico - romanzo (248 pagine) - Alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale l’Italia è in prima fila nelle ricerche sull’atomo e dispone delle conoscenze e dei mezzi per realizzare la bomba atomica. Perché non lo ha fatto?Siamo nell’autunno del 1938, sette anni prima dello scoppio della atomica di Hiroshima. Nel cuore del Reich tedesco uno scienziato oppositore di Hitler mette a punto il procedimento teorico che porta alla fabbricazione della Bomba. Il ricercatore offre il risultato delle sue ricerche agli inglesi in cambio della sua fuga dal Reich ma viene ucciso dalla Gestapo. Un corriere inglese riesce a portare fuori dalla Germania nazista le formule, copiate nelle pagine di un libro antico di argomento archeologico. Il libro, che descrive la localizzazione della reggia di Porsenna, il più importante dei sovrani etruschi, viene rubato a Nizza da un topo d’albergo e finisce su una bancarella. Qui lo trova un giovane archeologo italiano, Caio Mario Borsi, che, pieno di entusiasmo, appena ritornato a Roma si butta a capofitto nella ricerca della reggia. Quello che scoprirà, potrebbe cambiare le sorti stesse della guerra. Perché anche Mussolini capisce di poter realizzare la bomba atomica…Patrizio Bongioanni è nato ad Aosta nel 1950. Laureato in Medicina e Chirurgia, ha compiuto le sue prime esperienze professionali in Svizzera e in Austria. Ha svolto gran parte della sua attività medica nella Regione Piemonte. Ha pubblicato come ebook presso Delos Digital il romanzo storico Il tesoro di Mazzini. È autore inoltre di pubblicazioni scientifiche e di un e-manuale per pazienti affetti da ipertensione dal titolo Vivere bene con la pressione alta.