Dalia Lentini è una coraggiosa giornalista d’inchiesta. È brava e determinata nel suo lavoro. Quando riceve una richiesta d’aiuto da parte di una missionaria in Mozambico, e soprattutto, quando si trova coinvolta dalla notizia confidenziale della sparizione di organi umani da un penitenziario in Asia, senza esitare, parte alla volta della Cina. Ma dopo due settimane Dalia è introvabile e dopo un mese l’ambasciata italiana la dichiara scomparsa. Il difficile incarico di ritrovare Dalia Lentini viene assegnato a Nicholas Ferrigno, un ostinato e tormentato reporter appena uscito dal carcere, che, in mezzo a molte incognite, inizia la sua complicata e rischiosa ricerca. Esiste veramente un mercato clandestino degli organi umani? Quanto costa un cuore, un rene o un fegato? E perché sempre più persone si rivolgono al mercato illegale? Ferrigno è ossessionato da queste domande e dal fatto che Dalia sia introvabile. Intanto, a Parigi, viene scoperto il corpo fatto a pezzi di un giovane monaco, il nipote dell’influente vescovo Jean Pierre Ledreux. L’AUTORE Graziano Bortolotti scrive e affronta con abilità e carisma temi forti che toccano da vicino la società moderna. Argomenti attuali ma anche appartenenti al passato, che nei suoi romanzi e nei suoi personaggi, danno vita a narrazioni fitte di intrighi e di suspense. Tre finora le sue pubblicazioni appartenenti al genere giallo/thriller: La guerra non è mai finita (2005) Pista di sangue (2009) Il richiamo del cedro (2013) Graziano Bortolotti è nato in Trentino dove vive tuttora.